Cos'è
- INIZIO EVENTO 15/09 ore 8.00 con la “Tradizionale Fiera Merci e Bestiame”
- CHIUSURA EVENTO 16/09 ore 24.00 “Tradizionali Fuochi Pirotecnici”
La grande devozione dei castelnovesi per la Madonna della Murgia, la cui solennità liturgica ricorre annualmente il 15 settembre, è da ricollegare al prodigioso ritrovamento di un’icona mariana, salvata dalla furia iconoclasta che nel secolo VIII d.C. imperversava nei territori bizantini dominati dall’imperatore Leone III Isaurico, che secondo la tradizione popolare del paese dauno avvenne sotto un masso di pietre odorose di fiori di giorno e luccicanti di notte per mezzo di piccole fiammelle. Il masso si trovava nel luogo dove fu dapprima edificata una cappella, intorno all’anno Mille, e successivamente l’attuale Chiesa Matrice, iniziata nel 1199 e per tale motivo intitolata ab origine a Maria SS. della Murgia. Al suo interno, ricco di opere d’arte ed articolato in tre navate con transetto e cappelle laterali, quella intitolata alla Patrona di Castelnuovo della Daunia è fastosamente adorna di stucchi seicenteschi e si trova esattamente di fronte all’ingresso aperto nel XIV sec. sul fianco destro della chiesa, in sostituzione di quello originario e murato della facciata. Sul rispettivo altare della cappella si venera la pregevole statua lignea e policroma che si porta in processione. Essa ritrae la Madonna a braccia aperte col Bambino Gesù alla sua sinistra. Entrambi hanno la testa cinta da una corona d’oro, sono vestiti di bianco con preziosi damaschi in fili d’oro e sorreggono ciascuno un mazzo di rose di legno dorato.